Gli Stati Uniti annunciano una nuova bomba atomica
Realizzata in meno di due anni, ha una potenza fino a 360 chilotoni e sarà destinata ai bombardieri stealth B-2 Spirit e B-21 Raider

Gli Stati Uniti hanno completato la produzione del primo esemplare della bomba nucleare a gravità B61-13, l’arma più recente e potente della famiglia B61. Con una potenza stimata fino a 360 chilotoni, la B61-13 è stata sviluppata in meno di due anni dall’annuncio ufficiale, diventando così una delle armi nucleari statunitensi più rapidamente progettate e assemblate dai tempi della Guerra Fredda.
A comunicarlo è stato il ministro dell’Energia Chris Rayft, che ha evidenziato come la produzione sia stata portata a termine con un anno di anticipo rispetto alla tempistica inizialmente prevista. La realizzazione dell’ordigno era stata infatti approvata alla fine del 2023, con il completamento stimato per la primavera del 2026. Il traguardo, ha dichiarato Rayft, rappresenta un segnale della capacità degli Stati Uniti di “rispondere prontamente alle crescenti sfide nel campo della sicurezza globale in questa nuova epoca instabile”.
Secondo quanto riportato, la B61-13 conserva molte delle caratteristiche tecniche della B61-12 – tra cui i moderni sistemi di sicurezza, la protezione multilivello e la guida di precisione – ma si distingue per la maggiore potenza, pensata per colpire obiettivi militari particolarmente robusti e di grandi dimensioni. Tra questi, bunker sotterranei e posti di comando fortificati.
Il ministro Rayft ha collegato esplicitamente il nuovo armamento all’approccio strategico del presidente Donald Trump: “La modernizzazione dell’arsenale nucleare degli Stati Uniti è di cruciale importanza per l’attuazione dell’approccio ‘Pace attraverso la forza’ del presidente Donald Trump... Questo traguardo dimostra la potenza dell’America sia ai nostri avversari che ai nostri alleati”.
La National Nuclear Security Administration (NNSA) ha precisato che la nuova bomba sarà dislocata all’interno del territorio continentale degli Stati Uniti. I velivoli predisposti al trasporto dell’ordigno saranno i bombardieri strategici stealth B-2 Spirit, già operativi, e i B-21 Raider, attualmente in fase di introduzione nelle forze armate.
Il lavoro di modifica del progetto è stato condotto presso il Y-12 National Security Complex di Oak Ridge, nel Tennessee, mentre l’assemblaggio finale è stato realizzato presso il Pantex Plant, lo stabilimento per la produzione di armi nucleari situato ad Amarillo, in Texas.