Giorgia Meloni al CPAC difende il discorso di JD Vance a Monaco e critica le élite europee
La premier italiana sostiene le posizioni del vicepresidente USA sulla presunta deriva "woke" dell'Europa.

La presidente del Consiglio italiana Giorgia Meloni è intervenuta a difesa del vicepresidente americano JD Vance, dopo le polemiche scaturite dal suo recente discorso alla Conferenza sulla Sicurezza di Monaco.
Durante il suo intervento in videoconferenza al Conservative Political Action Conference (CPAC) di Washington, Meloni ha criticato duramente le "élite" europee che si erano dette indignate dalle parole di Vance.
Nel mirino della leader italiana è finito quello che ha definito il "progressismo liberale americano" e la sua replica nel contesto europeo.
Secondo Meloni, il messaggio di Vance andava oltre le apparenze, toccando temi fondamentali come "identità, democrazia e libertà di espressione".
Il discorso di Vance a Monaco, caratterizzato da una forte impronta "America First", aveva lasciato sbigottiti i leader europei presenti, che speravano di ricevere indicazioni più chiare sull'approccio statunitense ai negoziati per porre fine al conflitto in Ucraina.
Allineandosi alle posizioni di Vance e del presidente Trump, Meloni ha sostenuto che l'Europa sia stata "sacrificata sull'altare del politically correct, della burocrazia e del mercantilismo".
Meloni ha poi aggiunto che:
"Se coloro che oggi si indignano avessero mostrato lo stesso orgoglio quando l'Europa ha perso la sua autonomia strategica, legando la sua economia a regimi autocratici, o quando i confini europei e il nostro stile di vita erano minacciati dall'immigrazione illegale di massa, oggi vivremmo in un'Europa più forte".
Qui sotto potete trovare il video con il discorso integrale di Giorgia Meloni.
FULL SPEECH: Italian Prime Minister Giorgia Meloni Delivers Remarks at CPAC 2025 - 2/22/25 pic.twitter.com/cY74ABNyZv
— RSBN 🇺🇸 (@RSBNetwork) February 22, 2025