La Germania approva un pacchetto di spesa da mille miliardi di euro per rilanciare economia e difesa

La svolta economica di Berlino rappresenta un cambio di rotta rispetto alla tradizionale disciplina fiscale tedesca.

La Germania approva un pacchetto di spesa da mille miliardi di euro per rilanciare economia e difesa
Foto di hoch3fotografie / Unsplash

Il massiccio pacchetto di spesa della Germania ha superato l'ultimo ostacolo parlamentare, aprendo la strada a investimenti fino a mille miliardi di euro nei settori civile e della difesa per rilanciare l'economia della regione e ridurre la sua dipendenza militare dagli Stati Uniti.

Economisti ed esperti di difesa hanno tuttavia avvertito che, affinché la Germania e l'Europa possano trarre pieno vantaggio da questi investimenti, il flusso di denaro dovrà essere accompagnato da ambiziose riforme strutturali - non necessariamente popolari - tra cui interventi su fisco, burocrazia e mercato del lavoro.

Il piano di spesa tedesco, equivalente a circa 1,08 mila miliardi di dollari, è stato accolto con entusiasmo in un continente preoccupato dai segnali che gli Stati Uniti stiano ridimensionando il loro impegno per la sicurezza europea e cercando un riavvicinamento con la Russia di Vladimir Putin, considerata la maggiore minaccia per la regione.

"Berlino sta rompendo il salvadanaio, e lo sta facendo ancora prima che il prossimo governo entri in carica", ha dichiarato François Heisbourg, esperto parigino di strategia e difesa che consiglia il presidente francese Emanuel Macron.

"La Germania si sta dando i mezzi per diventare una forza militare all'altezza del suo peso economico e strategico. È un cambiamento epocale".

Friedrich Merz, vincitore delle elezioni tedesche del mese scorso e futuro cancelliere, ha promesso di concentrarsi sulla cooperazione europea dopo che il governo uscente è stato sempre più distratto dalle frizioni interne tra i tre partiti della precedente coalizione.

Il piano di spesa tedesco che ha sviluppato segna un'inversione di tendenza per Berlino, che per anni ha predicato disciplina fiscale ai suoi vicini europei mentre lasciava atrofizzare il proprio apparato militare per mancanza di investimenti.

La portata del pacchetto supera di gran lunga il fondo per la difesa di 158 miliardi di euro proposto dalla Commissione Europea questo mese per sostenere la spesa militare nell'Unione Europea e finanziare futuri aiuti all'Ucraina.

La decisione tedesca è particolarmente credibile, secondo Heisbourg, perché andrà a beneficio diretto dei produttori di armi tedeschi, tra cui Rheinmetall, produttore di veicoli corazzati e munizioni, e altre aziende che hanno dimostrato la loro capacità di consegnare rapidamente grandi ordinazioni per conto dell'Ucraina.

Il pacchetto di spesa è reso possibile da un emendamento costituzionale che esenta di fatto la spesa legata alla difesa dalle disposizioni delle rigide regole fiscali tedesche, che vietano deficit di bilancio superiori allo 0,35% del prodotto interno lordo.

Questa esenzione si applicherà non solo alla spesa per l'hardware militare, ma anche alla cybersicurezza, all'intelligence e alla protezione civile.

Poiché la Germania ha un debito pubblico relativamente basso, il risultato è che d'ora in poi potrà spendere per la difesa tanto quanto gli investitori saranno disposti a prestarle - almeno e fintanto che la spesa complessiva non violi le più indulgenti regole di spesa dell'UE.

"La priorità ora è assicurarsi che il denaro venga speso in modo efficiente e non solo per colmare lacune nell'hardware", ha affermato Ben Schreer, direttore esecutivo dell'ufficio europeo dell'International Institute for Strategic Studies a Berlino.

"Ora abbiamo la possibilità di pensare alle capacità che dobbiamo costruire - in software, intelligenza artificiale, comunicazioni, spazio - se vogliamo diventare meno dipendenti dagli Stati Uniti".

L'emendamento crea anche un fondo di investimento da 500 miliardi di euro da destinare alle infrastrutture di trasporto, comunicazione, digitali ed energetiche del Paese, a lungo trascurate, nonché a misure per combattere il cambiamento climatico, nei prossimi 12 anni.

La legge costituzionale è stata concepita in modo che solo i nuovi investimenti siano idonei al finanziamento - una disposizione destinata a impedire che gli investimenti esistenti migrino dal bilancio ordinario al fondo in fase di creazione.

Dopo che l'emendamento ha ottenuto la necessaria maggioranza dei due terzi in entrambe le camere del Parlamento tra martedì ed oggi, l'attuazione del pacchetto dipenderà dalla legislazione dettagliata che sarà redatta quando il prossimo governo entrerà in carica.

Ciò dovrebbe avvenire alla fine di aprile, poiché i conservatori di Merz e i loro potenziali partner di coalizione di centro-sinistra della SPD sono ancora impegnati in negoziati sull'agenda politica del governo per i prossimi quattro anni.

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