Esplosione davanti a una clinica per la fertilità in California: l’FBI parla di atto terroristico
L’FBI ha confermato l’identità dell’uomo che ha fatto esplodere un’auto davanti a una clinica per la procreazione assistita in California. Il sospetto, deceduto, aveva pianificato l’attacco e cercato di trasmetterlo in diretta.

Le autorità statunitensi hanno identificato l’uomo responsabile dell’esplosione avvenuta sabato 17 maggio davanti a una clinica di procreazione assistita a Palm Springs, in California. Si tratta di Guy Edward Bartkus, 25 anni, residente a Twentynine Palms. Secondo quanto riferito dall’FBI, Bartkus è morto sul posto nell’esplosione del veicolo da lui stesso utilizzato per l’attacco, un’auto Ford Fusion del 2010 con targa californiana 8HWS848.
Durante una conferenza stampa tenuta domenica mattina, Akil Davis, vice direttore dell’ufficio dell’FBI di Los Angeles, ha fornito ulteriori dettagli sull’accaduto, confermando che l’episodio è considerato “uno degli attacchi con esplosivi più gravi avvenuti nel sud della California”. L’attentato, che ha colpito l’American Reproductive Centers (ARC), ha causato la morte dell’attentatore e il ferimento di almeno quattro persone. La struttura, specializzata in fecondazione in vitro (IVF), è situata in una zona nota per la forte presenza di residenti LGBTQ+.
Le autorità hanno precisato che l’esplosione è da considerarsi un “atto di terrorismo”. Palm Springs è stata descritta dal sindaco Ron deHarte come una comunità che ha subito un “atto intenzionale di violenza”, mentre l’FBI sta ancora valutando se si tratti di terrorismo interno o con componenti internazionali.
La sera precedente l’identificazione ufficiale, l’FBI aveva già segnalato di avere un “soggetto di interesse” ma aveva escluso che vi fosse un pericolo imminente per la popolazione. In seguito, sono stati emessi ordini di evacuazione in un quartiere di Twentynine Palms, collegati a un mandato di perquisizione legato all’inchiesta.
Secondo Davis, gli investigatori hanno tracciato gli spostamenti di Bartkus fino alle 6 del mattino del sabato, ma richiedono la collaborazione dei cittadini per ricostruire il percorso effettuato dal sospetto all’interno della città prima dell’esplosione. Per questo motivo è stata diffusa anche una sua foto e attivata una linea diretta per raccogliere testimonianze.
La clinica ARC ha confermato che nessun membro del personale è rimasto ferito e che tutti gli embrioni, gli ovuli e gli altri materiali conservati nei laboratori sono rimasti intatti. Il direttore Maher Abdallah ha ribadito che la missione del centro è “aiutare a costruire famiglie, inclusa la comunità LGBTQ+”, fatto che ha sollevato interrogativi sul possibile movente dell’attacco.
L’Associated Press ha riferito, citando fonti anonime, che Bartkus aveva pubblicato in rete scritti “deliranti” prima dell’esplosione e che stava cercando di filmare o trasmettere in diretta l’attacco. Un testimone, Rhino Williams, ha raccontato a KTLA di aver visto uno smartphone posizionato su un treppiede puntato verso il punto dell’esplosione. “Non l’ho toccato”, ha detto, “ma ho pensato fosse molto strano”.
Secondo Hal Kempfer, ex ufficiale dei servizi di intelligence dei Marine Corps e ora esperto di terrorismo, l’indagine deve prendere in considerazione tutti i potenziali moventi. “Ci sono estremisti violenti che hanno opinioni molto forti su IVF e maternità surrogata, pratiche che si svolgono proprio in quella clinica”, ha spiegato. Kempfer ha aggiunto che è frequente che gruppi o individui con motivazioni terroristiche tengano elenchi di obiettivi.
L’FBI ha anche riferito che il sospetto avrebbe avuto “idee nichiliste” e che il bersaglio era scelto deliberatamente. Le autorità stanno esaminando un possibile manifesto riconducibile a Bartkus e hanno ribadito l’intenzione di chiarire ogni dettaglio con il supporto del pubblico. Il San Bernardino County Sheriff’s Department ha annunciato l’intensificazione delle pattuglie presso altri centri di fertilità della zona.
Il capo della polizia di Palm Springs, Andy Mills, ha dichiarato di essere “assolutamente certo” che non ci siano ulteriori minacce per la comunità. “Ieri un uomo intenzionato a colpire la nostra città ha fallito. Palm Springs è sopravvissuta ed è oggi più forte e resiliente”, ha detto.