Chicago, 800 arresti in operazioni anti immigrazione con elicotteri e raid notturni

Agenti federali si calano da elicotteri Black Hawk su un palazzo di Chicago arrestando 37 persone in un'operazione che coinvolge 300 ufficiali. L'amministrazione Trump intensifica i controlli sull'immigrazione con metodi che sollevano polemiche.

Chicago, 800 arresti in operazioni anti immigrazione con elicotteri e raid notturni
U.S. Immigration and Customs Enforcement

Gli elicotteri Black Hawk solcano il cielo notturno di Chicago. Agenti federali si calano con le corde sul tetto di un palazzo residenziale. È l'alba del 30 settembre quando 300 agenti irrompono in un edificio del quartiere South Shore, nel cuore della città. L'obiettivo: catturare membri del Tren de Aragua, una gang venezuelana che il presidente Donald Trump ha designato come organizzazione terroristica.

L'operazione si inserisce in una campagna più ampia chiamata "Operation Midway Blitz", iniziata l'8 settembre. Secondo i funzionari federali, ha portato finora a oltre 800 arresti nell'area di Chicago. Ma i numeri raccontano solo una parte della storia.

Nel palazzo perquisito quella notte, centinaia di agenti hanno trattenuto per ore diversi cittadini americani, inclusi bambini. Secondo il Dipartimento per la Sicurezza Nazionale, l'operazione ha portato alla cattura di due membri confermati del Tren de Aragua, un sospetto membro della stessa organizzazione, sei persone con precedenti penali e due persone sospettate di coinvolgimento in un'indagine per sparatoria. Sono stati inoltre fermati un cittadino americano con un mandato di arresto locale e quattro bambini cittadini statunitensi figli di immigrati, affidati a un tutore o allo stato.

I video diffusi dal Dipartimento per la Sicurezza Nazionale mostrano agenti della Border Patrol con le armi spianate che si avvicinano all'edificio nel cuore della notte. Le immagini della scena mostrano agenti mascherati che arrivano nel retro di furgoni Budget e U-Haul trasportando fucili in stile militare. Il raid ha lasciato l'edificio in condizioni disastrose. Le foto mostrano finestre distrutte, corridoi pieni di detriti e oggetti personali sparsi ovunque.

I testimoni raccontano scene drammatiche. Ebony Sweets Watson, che vive di fronte all'edificio, ha riferito a una televisione locale di aver visto agenti federali trascinare residenti, inclusi bambini, fuori dall'edificio senza vestiti e caricarli su furgoni U-Haul. Ha detto che i bambini sono stati separati dalle loro madri. Pertissue Fisher, una donna che vive nell'edificio, ha raccontato che bambini sono stati portati via senza scarpe, camicie o pantaloni.

Il quartiere South Shore ha una storia particolare. Tradizionalmente abitato da popolazione afroamericana, ha acquisito una consistente popolazione venezuelana dopo che il governatore del Texas Greg Abbott ha trasportato in autobus decine di migliaia di migranti dal confine alla città nel 2023. Molti si sono trasferiti nel quartiere dopo essere stati inizialmente sistemati in rifugi gestiti dalla città.

L'amministrazione Trump ha promesso di inondare le città gestite dai democratici con agenti federali come parte di una repressione nazionale sull'immigrazione. I funzionari federali hanno preso di mira le cosiddette giurisdizioni "santuario" che limitano la cooperazione con l'applicazione federale delle leggi sull'immigrazione. Michael Banks, capo della U.S. Border Patrol, ha dichiarato su X che "i criminali non hanno dove nascondersi".

Il governatore dell'Illinois JB Pritzker, democratico, ha criticato duramente l'operazione. Ha affermato che gli agenti federali hanno fallito nel concentrarsi sui criminali violenti e hanno invece creato panico spaventando i residenti, violando i diritti del giusto processo e trattenendo cittadini. Ha dichiarato che l'Illinois non è "un'opportunità fotografica o una zona di guerra" ma "uno stato sovrano dove la nostra gente merita diritti, rispetto e risposte".

Dei più di 800 arresti effettuati durante l'ultimo mese nelle operazioni dell'Illinois, non è chiaro quanti avessero effettivamente condanne penali o accuse pendenti. Un comunicato stampa del Dipartimento per la Sicurezza Nazionale del 1° ottobre includeva foto segnaletiche di più di una dozzina di migranti arrestati a causa di precedenti condanne penali. Una donna venezuelana era elencata come l'unico presunto membro della gang Tren de Aragua.

I dati di altre operazioni su larga scala mostrano un quadro diverso. Raid molto pubblicizzati nel sud della California a giugno hanno rivelato che la maggior parte delle persone arrestate non aveva precedenti penali. Su oltre 2.000 persone arrestate quel mese, più di due terzi non avevano condanne penali e oltre la metà non era mai stata accusata di un crimine. Un raid di luglio in una fattoria di cannabis in California ha trovato che solo quattro delle 361 persone arrestate avevano condanne penali esistenti.

Secondo il Transactional Records Access Clearinghouse, un gruppo di ricerca della Syracuse University, circa il 71,5% delle quasi 60.000 persone attualmente in detenzione non hanno condanne penali.

L'operazione di Chicago rappresenta uno degli sforzi più intensivi e visibili dell'amministrazione Trump per intensificare l'applicazione delle leggi sull'immigrazione nelle aree urbane. Le proteste fuori dal centro di detenzione di Broadview, nei sobborghi occidentali di Chicago, sono diventate sempre più tese. Gli agenti hanno usato ripetutamente gas lacrimogeni e pallini al peperoncino contro le folle di manifestanti. Almeno cinque persone hanno affrontato accuse federali dopo essere state arrestate durante questi scontri.

Venerdì 3 ottobre, il segretario alla Sicurezza Nazionale Kristi Noem ha visitato il centro di detenzione di Broadview. Tredici manifestanti sono stati arrestati durante la sua visita. Le autorità della polizia dello stato dell'Illinois hanno installato barriere di cemento per separare i manifestanti dagli agenti federali, nel tentativo di prevenire ulteriori scontri violenti.

Le operazioni hanno anche portato a incidenti controversi. Un agente ha sparato un pallino al peperoncino contro una giornalista di una televisione locale che stava controllando la situazione fuori dal centro di Broadview. È stata aperta un'indagine penale sull'incidente. Un consigliere comunale di Chicago è stata ammanettata mentre interrogava agenti federali in un ospedale su un uomo che era caduto e si era rotto una gamba mentre veniva inseguito da agenti. In un altro incidente, agenti federali hanno lanciato un canestro di gas lacrimogeno su una strada affollata vicino a un supermercato e a una scuola elementare.

Il 13 settembre, un agente ha sparato e ucciso un immigrato non documentato a Franklin Park, un sobborgo a nordovest di Chicago. Il Dipartimento per la Sicurezza Nazionale ha affermato che l'uomo aveva tentato di investire gli agenti con la sua auto mentre cercavano di arrestarlo. L'uomo, identificato come Silvero Villegas-Gonzalez, aveva quattro violazioni del codice della strada tra il 2010 e il 2019, ma nessun precedente penale violento.

Le operazioni hanno avuto un impatto significativo sulla vita quotidiana. Le scuole hanno riferito un calo delle presenze, con alcune che hanno registrato 80 assenze in un solo giorno. I commercianti hanno segnalato un calo dei ricavi tra il 40% e il 50%. Molte persone hanno paura di uscire di casa, di fare la spesa o di portare i figli a scuola.

Il Dipartimento per la Sicurezza Nazionale ha richiesto alla Federal Aviation Administration di limitare l'uso di droni privati su gran parte dell'area di Chicago fino al 12 ottobre. La zona ristretta copre un raggio di 15 miglia nautiche dal centro di Chicago.

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