Cbs cancella il ‘Late Show With Stephen Colbert’
La rete televisiva annuncia la cancellazione dello storico programma a maggio 2026, motivandola con ragioni finanziarie. Crescono i dubbi su possibili pressioni politiche legate alla fusione Paramount-Skydance e alle critiche di Colbert a Trump.

CBS ha annunciato la cancellazione del Late Show With Stephen Colbert, lo show di punta della fascia notturna americana e il più seguito del suo genere. La trasmissione terminerà a maggio 2026, quando scadrà il contratto del conduttore. La decisione, definita dall’emittente come “puramente finanziaria”, ha sorpreso l’industria dell’intrattenimento e il mondo della comicità, ponendo fine a una delle trasmissioni più longeve del panorama televisivo, avviata oltre trent’anni fa.
In un comunicato diffuso giovedì, i dirigenti CBS hanno sottolineato che la scelta non è collegata “alle performance del programma, ai contenuti o ad altre questioni riguardanti Paramount”, la società madre dell’emittente. George Cheeks, presidente di CBS e co-amministratore delegato di Paramount, ha elogiato Colbert e la sua squadra, definendo la decisione “difficile e dolorosa” per l’ammirazione e il rispetto nei loro confronti.
La notizia giunge in un momento delicato per Paramount, impegnata nella finalizzazione di una fusione da miliardi di dollari con lo studio cinematografico Skydance. L’operazione necessita dell’approvazione dell’amministrazione Trump e della Federal Communications Commission. Pochi giorni fa, Paramount ha inoltre concordato un pagamento di 16 milioni di dollari al presidente Trump per chiudere una causa legata a un’intervista del programma 60 Minutes. Colbert aveva criticato la mossa, definendola “una grossa, grassa mazzetta”.
Durante la registrazione del Late Show di giovedì sera, Colbert ha confermato di aver appreso la decisione la notte precedente. Di fronte ai fischi e ai cori di disapprovazione del pubblico, ha replicato: “Condivido i vostri sentimenti”. Ha poi ringraziato CBS per l’opportunità ricevuta: “Sono grato alla Tiffany Network per questa poltrona e per questo splendido teatro”, ha detto, riferendosi all’Ed Sullivan Theater di Broadway, sede dello show.
Il genere dei talk show notturni sta attraversando una fase di crisi profonda, segnando un drastico calo di ascolti e di ricavi pubblicitari. A giugno, per la prima volta, la distribuzione streaming ha superato quella televisiva tradizionale, riducendo il pubblico dei programmi in seconda serata. Negli ultimi anni, il numero di talk show è diminuito: solo tre nomination sono state assegnate agli Emmy nella categoria “miglior talk show”, mentre sei anni fa erano il doppio. I dati sugli investimenti pubblicitari confermano il declino: secondo l’agenzia Guideline, nel 2018 i programmi notturni delle reti generaliste incassavano 439 milioni di dollari, cifra scesa a 220 milioni nel 2024, con un calo del 50%.
La cancellazione del Late Show ha alimentato sospetti di possibili motivazioni politiche. Il conduttore è da anni uno dei critici più severi del presidente Trump. Il senatore Adam B. Schiff, democratico della California, ha dichiarato sui social: “Se Paramount e CBS hanno chiuso il Late Show per ragioni politiche, il pubblico merita di saperlo.” Sulla stessa linea, la senatrice Elizabeth Warren del Massachusetts ha affermato: “CBS ha cancellato il programma solo tre giorni dopo che Colbert aveva denunciato l’accordo da 16 milioni con Trump — un’operazione che appare come una tangente. L’America ha diritto di conoscere la verità.”
Stephen Colbert è alla guida del Late Show dal 2015, subentrando a David Letterman, che aveva lanciato il programma nel 1993 per competere con The Tonight Show di NBC. Inizialmente, Colbert ha faticato ad affermarsi, nonostante la notorietà ottenuta con The Daily Show e The Colbert Report su Comedy Central. Dal 2016, con un taglio sempre più orientato all’attualità e una critica serrata all’amministrazione Trump, gli ascolti sono cresciuti fino a superare quelli di The Tonight Show Starring Jimmy Fallon nel 2017, mantenendo il primato per otto anni consecutivi.
Il declino complessivo dei talk show, accentuato dalla pandemia, ha però ridisegnato l’intero settore. Alcuni conduttori, come Trevor Noah e James Corden, hanno lasciato volontariamente i loro programmi nel 2022 per cercare nuove opportunità. CBS ha recentemente cancellato After Midnight, condotto da Taylor Tomlinson, senza annunciare sostituti per la fascia delle 12:30. Altri show storici, come quelli di Samantha Bee e Conan O’Brien, non sono mai stati rimpiazzati.
Le difficoltà non risparmiano nemmeno i formati pensati per lo streaming, segno di una crisi di un modello basato su monologhi iniziali, interviste a celebrità e band residenti. “Lasciatemelo dire, è un lavoro fantastico”, ha commentato Colbert nell’ultima puntata, “vorrei che qualcun altro potesse averlo.”
Al termine della registrazione di giovedì, Colbert ha lasciato l’Ed Sullivan Theater accompagnato dal suo cane, salendo su un’auto in attesa. Non ha risposto alle domande dei giornalisti presenti fuori dallo studio.