Aggiornamento settimanale sondaggi sulla popolarità di Trump - 9 marzo 2025
Nella settimana caratterizzata dalla chiusura a sorpresa del sito FiveThirtyEight, i numeri rimangono stabili e positivi per Trump, trainato dagli stessi segmenti elettorali che lo hanno portato alla White House.
Come ogni domenica, facciamo un resoconto sulla popolarità del presidente Trump, con i cambiamenti occorsi nell’ultima settimana. Questa volta i numeri tengono (parzialmente) conto degli effetti della crisi diplomatica tra Trump e Zelensky, non ancora invece di quelli del discorso sullo Stato dell’Unione.
La premessa è sempre la stessa: come ogni inizio di presidenza che si rispetti, i primi mesi sono caratterizzati da una “luna di miele” degli elettori con il nuovo inquilino della Casa Bianca. Trump, quindi, mantiene dei numeri al momento migliori rispetto a quelli che aveva a gennaio 2021, al termine della sua prima presidenza.
Nel corso dell’ultima settimana il mondo dei sondaggi e dell’analisi politica è stato sconvolto dalla notizia della chiusura del sito FiveThirtyEight, per un taglio dei costi e del personale da parte della Disney.
FiveThirtyEight, fondato da Nate Silver e poi ceduto ad ABC News, è stato per anni il più grande e importante punto di riferimento per il mondo dei sondaggi, dei numeri e della statistica applicata alla politica americana.
Abbiamo sempre fatto riferimento a 538 per la nostra media domenicale fin dal 2019. In attesa di capire che ne sarà del sito e del suo imponente archivio - che non è più nemmeno raggiungibile -, utilizzeremo d’ora in avanti la media sondaggi del Silver Bulletin, il nuovo portale di Nate Silver, che affiancherà la consueta media di RealClearPolitics.
Tornando ai sondaggi, si segnala che il net rating (la differenza tra tasso di approvazione e tasso di disapprovazione) è in territorio positivo sia per la media di RealClearPolitics, sia per quella del Silver Bulletin, cosa che non accadeva dall’inizio del suo primo mandato.
Trump ha beneficiato di buoni sondaggi da parte di alcuni istituti che sono stati molto precisi alle ultime elezioni e che hanno quindi un rating più alto.
La distanza tra le due curve è però estramente ridotta, con pareri positivi e negativi che praticamente si equivalgono. Si segnala ad ogni modo una relativa stabilità nelle ultime settimane.
Il tasso di approvazione si aggira intorno al 48%-49%, in calo rispetto ai primissimi giorni, mentre il tasso di disapprovazione si attesta poco sopra il 47%, in crescita.
Secondo un approfondimento di Cooper Burton, ex giornalista di FiveThirtyEight, i settori demografici più favorevoli a Trump, al momento, rispecchiano la coalizione elettorale che lo ha portato alla Casa Bianca: maschi, bianchi e coloro che hanno un livello di istruzione più basso, con buoni risultati complessivamente anche tra i giovani e gli ispanici.
Di seguito pubblichiamo una selezione delle rilevazioni dei migliori istituti rilasciati nel corso dell’ultima settimana.
Di fianco alla casa sondaggistica scriviamo due numeri percentuali: il primo è il tasso di approvazione, il secondo quello di disapprovazione.
Legenda
(A) indica un sondaggio effettuato su tutti gli adulti americani, (RV) un sondaggio tra i soli elettori registrati al voto (i soli che possono votare), (LV) tra coloro che probabilmente voteranno. In caso di più sondaggi, si privilegiano i campioni migliori secondo questo ordine: LV, RV e A.
Morning Consult-Politico (RV): 49%-48%
Trafalgar/InsiderAdvantage (RV): 50%-45%
Emerson College (RV): 48%-43%
RMG Research (RV): 51%-47%
YouGov-Economist (RV): 49%-49%
YouGov-CBS News (A): 51%-49%
Ipsos-Reuters (A): 44%-51%
I&I/TIPP Insights (A): 46%-43%
Civiqs (RV): 45%-51%
CNN/SSRS (A): 48%-52%
Marist Poll/NPR/PBS (RV): 45%-51%
Il sito Silver Bulletin (che fa una propria media aggiustata di tutti i sondaggi, dandone un peso maggiore o minore in base al bias storico e al rating delle firme che li svolgono) segna una media generale di 48,1% - 47,3%. In totale un net approval di +0,8.
Il sito RealClearPolitics, invece, che fa una selezione solo di alcuni sondaggi in base all'affidabilità di chi li esegue, segnala una media totale simile: 48,9% (+0.2) - 47,5% (-). In totale un rating di +1,4 (+0.2).
La media calcolata da noi di Focus America, invece, è di 49% (+0.4) - 46,7% (-0.2), con in totale un rating di +2,3 (+0.6). La metodologia utilizzata è specificata direttamente nella pagina dedicata ai sondaggi sulla popolarità di Trump del nostro sito.
