Aggiornamento settimanale sondaggi sulla popolarità di Trump - 16 marzo 2025

La popolarità di Trump scende per la prima volta in territorio negativo, segnando forse lo spartiacque decisivo di questo secondo mandato. La crescita dello scetticismo è guidata innanzitutto da una negatività degli elettori verso l’attuale gestione dell’economia.

Aggiornamento settimanale sondaggi sulla popolarità di Trump - 16 marzo 2025

Come ogni domenica, facciamo un resoconto sulla popolarità del presidente Trump, con i cambiamenti occorsi nell’ultima settimana. Questa volta i numeri tengono pienamente conto degli effetti della crisi diplomatica tra USA e UE, così come di quelli del discorso sullo Stato dell’Unione.

Questa settimana incomincia ad intravedersi un cedimento nel gradimento degli elettori verso il nuovo inquilino della Casa Bianca, segnando forse la fine del cosiddetto periodo di “luna di miele”.

Trump, pur mantenendo dei numeri migliori rispetto a quelli che aveva nel primo mandato, per la prima volta dall’inizio del secondo ha un tasso di disapprovazione più alto rispetto al tasso di approvazione, almeno in due delle tre medie considerate.

Secondo diverse rilevazioni, questo è dovuto principalmente a uno scetticismo verso l‘attuale politica economica, che è sempre stata un punto di forza del tycoon.

Il net rating (la differenza tra tasso di approvazione e tasso di disapprovazione) è quindi in territorio negativo sia per la media di RealClearPolitics, sia per quella del Silver Bulletin, cosa che non accadeva dal gennaio 2021. Ricordiamo che, stante la chiusura del sito FiveThirtyEight, dalla scorsa settimana abbiamo deciso di utilizzare i numeri del Silver Bulletin, il nuovo sito di Nate Silver, fondatore di 538.

Nonostante la distanza tra le due curve sia estramente ridotta, con pareri positivi e negativi che praticamente si equivalgono, la flessione di questa settimana segna uno spartiacque: è facile immaginare come l‘inversione di tendenza sia definitiva, con la popolarità di Trump che da questo momento in avanti sarà sempre negativa.

Il tasso di approvazione si attesta intorno al 48%, in calo rispetto ai primissimi giorni, mentre il tasso di disapprovazione si aggira tra il 48% e il 49%, in crescita.

Di seguito pubblichiamo una selezione delle rilevazioni dei migliori istituti rilasciati nel corso dell’ultima settimana.
Di fianco alla casa sondaggistica scriviamo due numeri percentuali: il primo è il tasso di approvazione, il secondo quello di disapprovazione.

Legenda

(A) indica un sondaggio effettuato su tutti gli adulti americani, (RV) un sondaggio tra i soli elettori registrati al voto (i soli che possono votare), (LV) tra coloro che probabilmente voteranno. In caso di più sondaggi, si privilegiano i campioni migliori secondo questo ordine: LV, RV e A.

Hart Research/Public Opinion Strategies-NBC News (RV): 47-51%
Emerson College (RV): 47%-45%
RMG Research (RV): 54%-44%
YouGov-Economist (RV): 49%-49%
Ipsos-Reuters (A): 44%-52%
Quinnipiac University (RV): 42%-53%
Echelon Insights (LV): 49%-48%

Il sito Silver Bulletin (che fa una propria media aggiustata di tutti i sondaggi, dandone un peso maggiore o minore in base al bias storico e al rating delle firme che li svolgono) segna una media generale di 47,7% (-0,4) - 48,9% (+1,6). In totale un net approval di -1,2 (-2).

Il sito RealClearPolitics, invece, che fa una selezione solo di alcuni sondaggi in base all'affidabilità di chi li esegue, segnala una media totale leggermente migliore: 48,2% (-0,7) - 48,4% (+0,9). In totale un rating di -0,2 (-1,6).

La media calcolata da noi di Focus America, invece, è di 49% (-) - 47,6% (+0,9), con in totale un rating di +1,4 (-0,9). La metodologia utilizzata è specificata direttamente nella pagina dedicata ai sondaggi sulla popolarità di Trump del nostro sito.

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