Account americani falsi gestiti dall'estero inondano i social media di contenuti divisivi

Una nuova funzione di X rivela che molti profili che sembrano statunitensi sono gestiti da Bangladesh, Vietnam, India e altri paesi. Il fenomeno è alimentato dai programmi di monetizzazione delle piattaforme social che pagano di più per contenuti visti da americani.

Account americani falsi gestiti dall'estero inondano i social media di contenuti divisivi
Photo by Julian / Unsplash

Account con nomi come "Ivanka News", "MAGA Nadine" e "Barron Trump News" pubblicano contenuti su politica americana, ma non sono gestiti da americani. Una nuova funzionalità introdotta da X sta rivelando che molti profili apparentemente statunitensi sono controllati da persone in Nigeria, Marocco, Macedonia, Bangladesh e altri paesi. "Ivanka News" viene dalla Nigeria, "RedPilledNurse" dall'Europa, "MAGA Nadine" dal Marocco, "Native American Soul" dal Bangladesh.

Il fenomeno non riguarda solo X. Anche Facebook, Instagram, YouTube e altre piattaforme ospitano grandi quantità di contenuti divisivi e spam creati da account falsi gestiti dall'estero. La diffusione di strumenti di intelligenza artificiale gratuiti ha amplificato il problema, ma secondo l'indagine di 404 Media la causa principale sono i programmi di monetizzazione delle piattaforme social.

Ogni piattaforma offre programmi che pagano direttamente i creatori di contenuti virali attraverso condivisione delle entrate pubblicitarie, bonus o altri sistemi di monetizzazione. Questo ha generato un mercato globale di persone che cercano di accedere a questi programmi per guadagnare. Su YouTube esistono centinaia di tutorial che spiegano come creare account monetizzati. Cercando frasi come "account X monetizzato" in lingue come hindi, portoghese o vietnamita si trovano guide specifiche in quelle lingue.

Questi tutorial insegnano come far sembrare che l'account sia localizzato negli Stati Uniti e come creare contenuti che funzionino con il pubblico americano. Alcuni consigliano di usare VPN per simulare una posizione statunitense, altri spiegano che questo passaggio non è necessario. Il motivo è economico: gli inserzionisti pagano tariffe più alte per raggiungere gli utenti americani, che sono tra i più ricchi al mondo. Le piattaforme social quindi pagano più soldi se le persone che interagiscono con i contenuti sono americane.

Il canale YouTube "AK Educate" pubblica regolarmente video su come monetizzare account su diverse piattaforme. Un video si intitola "Come creare un account Twitter X per la monetizzazione | Guadagna da Twitter in Pakistan". In un altro video, "7 idee per canali USA senza volto per il 2025", il creatore spiega in hindi con sottotitoli in inglese: "Dove ottieni 1 dollaro per 1.000 visualizzazioni con contenuti pakistani, ottieni da 5 a 7 dollari per 1.000 visualizzazioni con contenuti USA".

Il video suggerisce di creare canali su temi popolari in America come arti marziali miste, "Chi è morto oggi negli USA", naufragi, guerre, video motivazionali e storie da Reddit. Altri tutorial mostrano il processo completo di creazione. Un video spiega come generare contenuti per un canale chiamato "Voices of Auntie Mae", che pubblica video sulla storia afroamericana usando ChatGPT, Google Translate, uno strumento vocale chiamato Speechma, il generatore di immagini di Google, CapCut e YouTube.

Un altro tutorial mostra come creare un canale di notizie globali usando Bing, Google News Trends, Perplexity e generatori video, con contenuti sulla guerra in Ucraina e parate militari cinesi. Un video presenta il caso di successo di un uomo che ha creato un video di baseball con il 49 percento degli spettatori negli Stati Uniti. "Le persone dagli USA guardano quel tipo di video, quindi mio fratello seduto a casa in India porta facilmente il suo pubblico a un pubblico americano", spiega il creatore.

Il canale "Life in Rural Cambodia" mostra come creare contenuti generati da intelligenza artificiale usando solo uno smartphone. Un altro video, presentato da una figura femminile generata da AI che parla hindi, spiega come copiare testo dalla CNN, modificarlo leggermente con un programma chiamato GravityWrite, farlo leggere da una voce artificiale e pubblicare il risultato su YouTube.

L'indagine di 404 Media sottolinea che una quantità crescente dei contenuti online è creata esclusivamente perché questi programmi di monetizzazione esistono. I creatori non mirano necessariamente a diffondere disinformazione o creare tensioni sociali. Il loro obiettivo è guadagnare, e i contenuti visti da americani pagano di più. Le guide si concentrano su come produrre contenuti rapidamente usando strumenti automatizzati, come prendere materiale da testate giornalistiche e altri siti, e come generare script con intelligenza artificiale. L'enfasi è sul guadagno economico, non sulla manipolazione politica.

L'intelligenza artificiale ha aggravato il problema, ma secondo l'analisi le piattaforme social lo hanno creato con i loro sistemi di monetizzazione e sembrano avere scarso interesse a risolverlo. La nuova funzionalità di X sta generando discussione, ma Facebook e YouTube offrono strumenti simili da anni senza che questo abbia prodotto cambiamenti significativi.

Cliccando su pagine Facebook come "City USA", che pubblica foto di celebrità con torte di compleanno e indica New York City come indirizzo, gli strumenti di trasparenza della piattaforma rivelano che è gestita dalla Cambogia. La pagina Military Aviation indica Washington DC ma è basata in Indonesia. La pagina Modern Guardian, che pubblica contenuti positivi generati da AI su Elon Musk e si presenta come basata a Los Angeles, è in realtà gestita dalla Cambogia.

Gli utenti ordinari dei social media non controllano regolarmente le pagine di trasparenza degli account virali per verificarne l'origine. Il problema non è quindi la mancanza di trasparenza, dato che la trasparenza esiste già. Secondo 404 Media, ciò che questa trasparenza rivela è che le piattaforme social non intervengono per fermare il fenomeno.

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